Tag: indicatore della data Attiva/disattiva nidificazione dei commenti | Scorciatoie da tastiera

  • admin 13:06 il 14 February 2014 Permalink |
    Etichette: , , , indicatore della data, , , ,   

    André Belfort Terra Nova: Tradizione in blu 

    Terra Nova2Recentemente ho avuto l’opportunità d’indossare al polso un André Belfort per quasi una settimana (cinque giorni). I lettori di questo blog sanno ormai che non sono assolutamente un grande appassionato di orologi dal design tradizionale. Ci sono alcune caratteristiche degli orologi che personalmente non amo- ma se un orologio riesce a trasmettermi un’impressione generale di armonia, allora mi piace. L’orologio Terra Nova di André Belfort è uno di questi. Potrei immaginare d’indossarlo molto più a lungo di una settimana scarsa.

    Questo, soprattutto per la sua combinazione di acciaio inox e quadrante blu, che a me piace particolarmente. Inoltre, le cifre sulla lunetta dell’orologio Terra Nova sono in carattere Sans Serif espanso. Una caratteristica, questa, che apprezzo decisamente; con quest’orologio posso inoltre dire addio al vecchio, classico cinturino in pelle.

    Il mio orologio ideale deve essere senza fronzoli complicati; tuttavia apprezzo il fatto che il Terra Nova presenti un disco sole-luna. Con ogni probabilità, non avrò mai la necessità di dovermi preoccupare della posizione esatta della luna, ma devo dire che, oltre a funzionare alla perfezione, il disco è anche dannatamente bello da vedere. Il vetro zaffiro antigraffio protegge il quadrante che, oltre al disco sole-luna, presenta un indicatore della data, del giorno e del mese. A completare il tutto, un indicatore delle 24 ore, e il movimento automaticocalibro ETK 790 garantisce il perfetto funzionamento dei meccanismi di quest’orologio.

    L’orologioTerra Nova è disponibile anche nei colori argento, nero, oro-argento e oro-nero. Il prezzo al pubblico consigliato è di € 1.549.

    Terra Nova

     
  • admin 12:02 il 23 January 2014 Permalink |
    Etichette: , , , indicatore della data, , ,   

    Avventura da indossare: André Belfort Aventure 

    AB-5010-stahl-schwarz1L’orologio André Belfort non è proprio nel mio stile. Il cinturino in pelle finemente cucito, i numeri romani sul quadrante – particolari che conferiscono a quest’orologio un’aura di compostezza, che di solito non amo particolarmente. Eppure, mi affascina.

    Forse per gli indicatori disposti a quadrifoglio (data, mese, 24 ore, disco sole-luna). O per la cassa, dal piacevole diametro di quasi 40 millimetri. O ancora, per il fatto che l’orologio è dotato di un movimento automatico affidabile, di cui non ho bisogno di preoccuparmi. Il fatto è che, per esempio, ho indossato il Belfort Aventure per una settimana, per rendermi conto di come un orologio che si chiama “Avventura”, tiene il ritmo nella quotidianità. Più di una settimana dopo ho tratto la seguente conclusione: lo tiene benissimo. Anche la sua impermeabilità (fino a 50 metri, sufficiente per l’utilizzo quotidiano) è perfetta. La ghiera del tachimetro sulla lunetta è di rigore in ogni orologio di buona qualità.

    E chi non ama la combinazione acciaio e nero di Aventure, ha può scegliere fra altre quattro versioni: argento-acciaio, oro-nero, oro rosa-argento, e oro rosa-nero.

    Il prezzo consigliato dell’André Belfort Aventure è di € 1.349.

    AB-5010-stahl-schwarz2

    Dati tecnici:

    • Modello N.: AB-5010
    • Cassa in acciaio inox (316L)
    • Cinturino in vera pelle
    • Movimento automatico André Belfort, calibro ETK 700
    • 21 pietre
    • Vetro zaffiro antigraffio
    • Indicatore della data
    • Indicatore dei giorni
    • Indicatore del mese
    • Indicatore delle 24 ore
    • Disco sole-luna
    • Viti azzurrate
    • Diametro senza corona: 40 mm
    • Altezza della cassa: 12 mm
    • Fermo cinturino: 20 mm
    • Impermeabilità di 5 ATM
    • Prezzo al pubblico consigliato € 1.349 €

     

     
  • admin 13:19 il 21 October 2013 Permalink |
    Etichette: , indicatore della data, , Timex   

    Viaggio nel tempo intorno al mondo – Timex: un produttore innovativo di orologi negli USA 

    TIMEX-500x350

    L’azienda produttrice di orologi fondata nel 1854 ha sede in Connecticut, USA. L’azienda utilizza per i suoi orologi da polso soprattutto meccanismi da lei direttamente sviluppati e prodotti. In origine, essa fu fondata con il nome “Waterbury Clock” a Waterbury. Qui si trovava nel XIX secolo la roccaforte dell’orologeria americana. L’azienda consociata “Waterbury Watch” produsse nel 1880 il primo orologio da tasca a buon mercato. Gli orologi da polso prodotti divennero rapidamente popolari durante le Prima Guerra Mondiale. Nel 1933, l’azienda produsse il primo orologio di Topolino dietro licenza di Walt Disney. Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’azienda cambiò nome in “U.S. Time Company”.

    Nel 1950, fu prodotto l’orologio da polso “Timex”. L’azienda cambiò nome in Timex Corporation e in seguito in Timex Group.

    Gli orologi erano considerati a buon mercato e indistruttibili. Una grande investimento in pubblicità tra gli anni ’50 e ’80 rese popolare il marchio e le vendite furono enormi. Alla fine degli anni ’50, un terzo degli orologi venduti era un Timex.

    Dopo il declino del business degli orologi negli anni ’70, negli anni ’80 investì molto in quello dei computer. Grazie a una joint venture con la Sinclair Research, furono prodotti computer come il Timex Sinclair 1000. In seguito, Timex abbandonò nuovamente la produzione di computer, poiché non riusciva a tenere il passo con il rapido sviluppo di questo settore.

    La produzione di orologi tornò nuovamente al centro. Timex fu in grado di ampliare la propria posizione negli USA e in Canada. Ha lavorato con le case di moda Guess, Nautica, Ecko e Versace.  Dispone di tecnologie per la produzione di orologi, come ad esempio il calendario perpetuo.

    Se il marchio è ancora leader del mercato in America, lo deve soprattutto alla continua innovazione.

     
  • admin 13:16 il 21 October 2013 Permalink |
    Etichette: , , indicatore della data, , , ,   

    Quarzo o movimento automatico? 

    AB_7310_stahl_silber_side 800px-Quartz_watch_ubt_EXP_123

    Per cosa batte il vostro cuore?
    Per gli orologi al quarzo o per quelli automatici?

    Una breve guida.

    Costi d’acquisto

    Il più delle volte, gli orologi al quarzo costano meno di quelli automatici. I prezzi degli orologi al quarzo partono da circa 50 euro. Gli orologio automatici, al contrario, sono in media più cari, ma generalmente hanno dei meccanismi migliori rispetto a quelli al quarzo.

    Precisione

    Anche qui partiamo dalla media e rimane da constatare che gli orologi al quarzo hanno nella maggior parte dei casi una leggerissima variazione nella loro andatura. La cosa è ben diversa negli orologi automatici. Qui è molto importante come e dove vengono conservati. Non a caso non c’è il caricatore per gli orologi automatici.

    Durevolezza

    Per l’uso quotidiano, gli orologi al quarzo sono leggermente in vantaggio. Gli orologi automatici sono delle faccende delicate, in cui avviene senza problemi un lavoro dieci volte maggiore rispetto ai meccanismi al quarzo. Siccome gli orologi al quarzo sono digitali, quindi senza parti meccaniche, resistono relativamente senza alcun problema a ogni sorta di scossa. Per le loro controparti meccaniche, la cosa è un pochino più complicata.

    Uso quotidiano

    L’argomento è naturalmente soggettivo. Gli orologi al quarzo possono anche apparire eleganti, ma devono fare un passo indietro rispetto a quelli automatici in questo caso. Gli orologi automatici possono avere in serbo dei meccanismi affinati, meccanicamente complessi e impressionanti. Ai nostri occhi i veri vincitori.

    Funzionamento

    Le batterie a bottone negli orologi al quarzo durano in media due anni. I loro costo è contenuto: in media quattro euro. Gli orologi automatici fanno a meno delle batterie poiché si caricano mediante i movimenti del braccio.

    Costi di riparazione

    Anche qui gli orologi automatici sono in vantaggio. È vero che il costo delle loro riparazioni è più alto, ma ne vale la pena nella maggior parte dei casi. Negli orologi al quarzo, invece, i costi di riparazione spesso superano quelli d’acquisto.

    Ma come funziona il tutto?

    Gli orologi al quarzo utilizzano dei cristalli di quarzo artificiali al posto di un bilanciere meccanico. I cristalli vengono fatti oscillare dalla corrente (ecco il perché della batteria). Le oscillazioni vengono trasmesse al motore dell’orologio che fa muovere a ritmo le lancette. La precisione negli orologi al quarzo è in media di 0,02 secondi al mese.

    Gli orologi automatici funzionano a molla. Diversamente dagli orologi al quarzo, il ritmo non viene generato da un cristallo, bensì da un meccanismo complesso. La precisione di un orologio automatico dipende sempre dal meccanismo, ma è in media maggiore rispetto alla controparte in quarzo.

    Conclusione

    Come sempre: è tutta una questione di gusto. Gli orologi al quarzo sono più utilizzati. Gli orologi automatici sono invece degli oggetti di prestigio che incontrano sempre più ammiratori. Al contrario del mediocre orologio al quarzo, quello automatico è senz’altro adatto per un investimento.

    Photo credit:
    Orologio al quarzo: by © 2010 by Tomasz Sienicki [user: tsca, mail: tomasz.sienicki at gmail.com] (Photograph by Tomasz Sienicki (Own work)) [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html) or CC-BY-3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by/3.0)], via Wikimedia Commons

     
  • admin 14:47 il 4 October 2013 Permalink |
    Etichette: , , indicatore della data, , , , ,   

    Richtenburg Clasica bianco: splendide opinioni 

    Clasica_weiss_sideRichtenburg ha finalmente lanciato il tanto atteso Clasica. Abbiamo l’onore di presentare per primi il nuovo orologio automatico da donna.

    Per prima cosa, mi salta subito all’occhio che il Clasica brilla in realtà più che sulla Homepage.
    Le pietre che circondano la corona, rendono l’orologio elegante e classico. Trovo interessante che quelli della Richtenburg abbiano scritto chiaramente di proposito il nome in maniera completamente “diversa”. “Clasica” salta subito all’occhio e mi rende personalmente curioso: perché con una sola “s”? Per me la faccenda è chiara: solo chi può ridurre mantenendo comunque classe, ce l’ha fatta. Signori della Richtenburg: chapeau!

    Ma torniamo all’orologio.
    Il cinturino in vera pelle bianco si inserisce bene nell’aspetto del Clasica (Numero di modello R12200).Qui gli svizzeri hanno rinunciato alle smancerie e fanno parlare direttamente l’orologio. Ben fatto. I numeri romani sul quadrante trasmettono chiaramente che si tratta di un orologio raffinato.

    Nella cassa in acciaio inox 316L, il movimento automatico ETA 2824-2 Swiss Made compie il suo lavoro. I cuscinetti girano su 25 rubini emettendo un suono appena udibile e muovono le lancette in maniera elegante e affidabile. Per i miei gusti, l’orologio poteva anche ticchettare più rumorosamente, ma rimango il solo con questa opinione perlomeno nella mia cerchia di conoscenti. Non che importi…

    Come ad esempio il Richtenburg Nightflight, il Clasica è impermeabile fino a 10 ATM.
    L’orologio da noi testato ha un prezzo indicativo di 2190 euro. Vale la pena ancora risparmiare!

    •    Modello n.: R12200 Swiss Made
    •    Cassa in acciaio inox (316L)
    •    Cinturino in vera pelle
    •    Movimento automatico calibro ETA 2824-2 Swiss Made
    •    25 rubini
    •    Vetro minerale temperato
    •    Datario
    •    Diametro senza corona: 42 mm
    •    Spessore della cassa: 12 mm
    •    Larghezza del cinturino: 22 mm
    •    Impermeabile fino a 10 ATM
    •    Peso 96g compreso il cinturino
    •    Prezzo indicativo: 2.190 € / 2.740 CHF

     

     
  • admin 10:59 il 6 September 2013 Permalink |
    Etichette: , , indicatore della data, , , , , , ,   

    Richtenburg Lugano 

    Lugano_braun_sideDi tanto in tanto mi concedo un pò di lusso. Nel mio caso, questo lusso deve essere sempre accompagnato dall’utilità. Gli orologi – e con questo intendo i buoni orologi – soddisfano questo criterio con facilità ed eleganza. Il mio nuovissimo oggetto di lusso proviene ancora una volta, come potrebbe essere diversamente, dalla Svizzera e porta un bel nome, Richtenburg Lugano. E cosa devo dire? Il nome gli sta bene. Lugano è il terzo centro finanziario più importante della Svizzera e particolarmente pregiati sono i suoi orologi.

     

    Relazione del test

    Dopo esserci lasciati alle spalle tutte le formalità, posso finalmente parlare dell’orologio. La prima cosa che mi viene in mente è la leggerezza del Lugano. Non pesa nemmeno 100 grammi, cinturino compreso. È per questo molto sobrio, ma elegante. Ciò che mi piace particolarmente della cassa in acciaio inox, è che non è perfettamente piena, ma la cassa stessa in un certo qual modo poggia su un substrato di acciaio. Ciò trasmette un’idea di stabilità e un peso che si addice al suo nome.

    Il logo degli orologi Richtenburg mi è sempre piaciuto e si adatta bene sul quadrante in acciaio lucido. I numeri romani sono ben leggibili e il vetro minerale temperato contribuisce non solo al bell’aspetto del Lugano, ma anche a conferire robustezza all’orologio. Il cinturino in vera pelle aderisce gradevolmente al polso. È abbastanza largo per mantenere il Lugano in posizione, e sottile abbastanza per non sembrare vistoso – cosa che per me è enormemente importante. Non posso cominciare con i cinturini della stessa larghezza della cinture western. Gli orologiai della Richtenburg la vedono chiaramente allo stesso modo. Svizzera: 12 punti!

    Come è fuori, così è dentro. Ciò che il Lugano trasmette all’esterno, continua al suo interno. Innanzitutto è un orologio automatico, cosa che io personalmente trovo fantastica. Negli orologi digitali mi manca sempre un pochino il ticchettio della lancetta dei secondi. Quindi: il ticchettio del Lugano è bello e mi immagino che forse ciò è dovuto al fatto che al suo interno siano incorporati 25 rubini.

    Lugano_braun_backEcco la bomba: il movimento dell’orologio è un ETA 2824-2 Swiss Made. Questi meccanismi sono conosciuti per la loro precisione e si trovano anche in altri marchi di orologi pregiati. È considerato il massimo dell’affidabilità. I dati tecnici dell’ETA 2824-2 possono essere consultati: rotore centrale bidirezionale, sistema antiurto Incabloc, leva svizzera di scappamento, frizione e sistema di regolazione ETACHRON.

    E quindi i valori interni del Richtenburg Lugano non hanno nulla da invidiare a quelli esterni. E sebbene io sia molto egoista in fatto di orologi, sono contento che il Lugano non sia venduto in edizione limitata. Così tutti possono godere di questo pezzo d’arte. Lo consiglio.

    Dati tecnici
    Modello n.: R12300 Swiss Made
    Cassa in acciaio inox (316L) IP nero
    Cinturino in vera pelle
    Movimento automatico calibro ETA 2824-2 Swiss Made
    25 rubini
    Vetro minerale temperato
    Datario
    Diametro senza la corona: 42 mm
    Spessore della cassa: 12 mm
    Larghezza del cinturino: 22 mm
    Impermeabile fino a 10 ATM
    Peso 96g compreso il cinturino
    Prezzo indicativo: 2.290 € / 2.830 CHF

    Lugano_braun_strap

     
  • admin 10:49 il 6 September 2013 Permalink |
    Etichette: indicatore della data, , , , , orologio tedesco,   

    La storia di successo dell’orologio con la stella 150 anni di Junghans 

    Junghans_FunkSolaruhr_2011La storia di Junghans, iniziata nel 1861 nella Foresta Nera, è una delle storie di successo più turbolente e allo steso tempo affascinanti dell’orologeria tedesca.

    Junghans: l’orologio tedesco

    Da 150 anni, il marchio Junghans resta fedele alla Germania per una chiara vocazione. Coniato per la tradizione pluriennale, l’innovazione e il valore, il nome Junghans evoca da sempre immagini di qualità, affidabilità, passione e precisione. Nel corso della sua lunga storia, l’azienda di Schramberg è riuscita a plasmare la storia dell’orologeria con tecnologie all’avanguardia, e inoltre a mantenere la sua filosofia: combinare le idee orientate al futuro con l’aspirazione alla precisione. Le moderne strutture di business nazionali e internazionali permettono alla casa orologiera Junghans di avere in serbo prodotti innovativi “Made in Germany” anche in futuro e di proseguire la storia di successo unica nel suo genere degli orologi con la stella.

    Tradizione e modernità vanno mano nella mano

    L’azienda Junghans è stata fondata nel 1861 a Schramberg da Erhard Junghans e da suo cognato Jakob Zeller-Tobler. Un luogo ricco di tradizione che l’azienda ha mantenuto fino a oggi come sua sede. Si dall’inizio, il nome Junghans è stato sinonimo di precisione e ottima qualità di produzione. Se in un primo momento l’azienda era specializzata nella produzione di componenti per la fabbricazione di orologi, già nel 1866 gli orologiai della Junghans realizzarono i primi orologi. Con la registrazione del marchio Junghans ancora oggi conosciuto, la stella a 8 punte, nel 1890 iniziò per l’azienda il tempo dei brevetti e delle procedure che le hanno dato i massimi benefici nella qualità e nella produzione: Junghans divenne sinonimo di un orologio accessibile a tutti e che ha conosciuto una grande popolarità in tutto il mondo. Già nel 1903, Junghans dava lavoro a 3000 dipendenti, vendeva 3 milioni di orologi all’anno ed era la più grande fabbrica di orologi del mondo. Di grande importanza per la fabbricazione di orologi meccanici furono gli anni ’30. In questo periodo sono stati prodotti i primi modelli della leggendaria linea Meister che erano considerati gli orologi più raffinati della casa. Anche gli anni ’50 furono di particolare importanza nella sua storia pluriennale: in questo periodo, Junghans si affermò come la più grande produttrice di cronometri in Germania.

    Massima esigenza nella tecnologia e nel design

    A Junghans stava a cuore avere una cultura del design autonoma e propria così come il continuo progresso tecnologico. Ciò fu ulteriormente rafforzato con la progettazione e realizzazione dal 1956 degli orologi Junghans con il design di Max Bill. Dalla collaborazione nacque una leggendaria collezione di orologi che è diventata un classico di design. Nuovi accenti artistici furono fissati anche grazie a Mega 1, il primo orologio radiocontrollato lanciato in tutto il mondo nel 1990 e nato dalla collaborazione con Frog Design. Gli anni precedenti al lancio di questo modello furono entusiasmanti: l’azienda nel 1970 presentò il primo orologio da polso al quarzo prodotto in Germania, l'”Astro-Quartz”. Altre pietre miliari vennero lanciate nei determinanti anni ’90 con il primo orologio solare radiocontrollato nel 1993 e l’utilizzo di materiali high-tech come la ceramica, il primo orologio radiocontrollato multifrequenza nel 2004, ma anche con l’ampliamento della collezione meccanica. Junghans festeggia i suoi 150 anni ricchi di successi con tre modelli in edizione limitata e reinterpretazioni di serie storiche, come il cronometro Meister. Dotato di una spirale blu di Schramberg, mostra quanto per Junghans sia importante la struttura meccanica dell’orologio. La retrospettiva delle performance degli ultimi 150 anni stimola l’azienda a continuare a scrivere anche in futuro la storia di successo degli orologi con la stella.

     

     
  • admin 10:23 il 6 September 2013 Permalink |
    Etichette: , , , indicatore della data, , , ,   

    André Belfort Voilier 

    Zoom_AB_8310_silberDa sempre il nostro cuore batte per gli orologi. Il design deve essere sportivo e dinamico. Per questo motivo ci ha fatto molto piacere sapere di poter testare il modello sportivo Voilier della casa André Belfort.

    L’esterno:

    il design del quadrante ci piace molto. Affascina per il suo design straordinario. Il bilanciere scoperto permette di vedere il movimento automatico. È decorato con un ponticello e due viti tinte di blu. Il datario e l’indicatore del giorno ricordano il tachimetro di un’auto da corsa. Molto dinamico! In generale, il carattere sportivo sembra essere il filo conduttore del design di questo prezioso orologio. Il quadrante è comprensibile a dispetto degli elementi di design stravaganti e l’ora può essere letta anche in condizioni di poca luce, grazie al materiale luminescente delle lancette. Sia la cassa che il cinturino (con chiusura di sicurezza a scomparsa) sono realizzati in robusto acciaio inox e ci piacciono anche per il loro aspetto opaco. Il design in sé è molto logico. Il cinturino in acciaio ha un altro elemento di design che salta subito all’occhio: la struttura in carbonio che cinge tutta la parte centrale del cinturino. Non è solo bello, il cinturino, ma anche molto comodo al polso.

    L’interno:

    Dietro il vetro in zaffiro antigraffio, una tecnologia sofisticata lavora all’interno dell’orologio: il movimento automatico André Belfort calibro ETK 831 con 33 rubini. Abbiamo già letto in precedenza che questo meccanismo deve essere molto preciso. Anche durante il nostro test, è stato molto convincente. Non sono state riscontrate variazioni di rilievo nella precisione dell’orologio. Il Voilier è impermeabile fino a una pressione dell’acqua di 5 bar. Si adatta molto, perciò, anche all’uso quotidiano.

    Conclusione:

    Il Voilier è un orologio molto ben riuscito della casa André Belfort. Da amanti degli orologi sportivi, troviamo l’orologio ben riuscito per quanto riguarda il design e anche la sua tecnologia ci ha convinti.

     
c
scrivi un nuovo post
j
post successivo/commento successivo
k
post precedente/commento precedente
r
Risposta
e
Modifica
o
mostra/nascondi commenti
t
torna a inizio pagina
l
vai all'accesso
h
mostra/nascondi aiuto
shift + esc
Cancella