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  • admin 14:25 il 8 May 2019 Permalink |
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    Zenith sarà grande con un doppio tourbillon 

    Due anni fa Zenith ha introdotto il rivoluzionario Defy El Primero 21, l’unico cronografo automatico ad alta frequenza che misura i centesimi di secondo. Nel 2019, la Manifattura svizzera compie un altro grande passo avanti con il doppio tourbillon Defy El Primero. Zenith propone questo cronografo in due edizioni limitate.

    Con la collezione Defy, Zenith continua a introdurre innovazioni e fissare nuovi standard. Al Defy El Primero 21, il primo cronografo meccanico di serie che permette di misurare un centesimo di secondo, è seguito dal Defy Lab, l’orologio meccanico più preciso del mondo. E ora Zenith presenta il doppio tourbillon Defy El Primero come ultimo modello. La combinazione di due tourbillon e un centesimo di secondo di cronografo è caratterizzata da qualità eccezionali.
    Zenith ha sviluppato due tourbillon per il doppio tourbillon Defy El Primero. Uno di questi tourbillon (quello a ore 10) è accoppiato al cronografo e lo controlla misurando i centesimi di secondo. Con una frequenza di 50 Hz e una gabbia che ruota completamente ogni cinque secondi, questo tourbillon è il più veloce al mondo. Esso guida la lancetta del cronografo ad una velocità di un giro completo del quadrante al secondo. Il secondo tourbillon (a ore 8) funziona ad una frequenza di 5 Hz e regola il ritmo dell’orologio – ore, minuti e secondi.

    Sulla base di questa doppia architettura, due barili speciali, uno per l’orologio e uno per il cronografo, immagazzinano e forniscono l’energia. L’orologio ha una riserva di carica di 60 ore, il cronografo al centesimo di secondo ha una riserva di carica di 50 minuti. Il successore del leggendario El Primero del 1969, il nuovo El Primero 9020 ore, minuti e centesimi di secondo cronografo aziona un secondo cronografo. Dispone inoltre di contatori 60 secondi e 30 minuti (a ore 6 e 9) e di una riserva di carica cronografica a ore 12.

    Il doppio tourbillon Defy El Primero si distingue anche per la sua potente estetica. L’El Primero 9020 e i suoi 311 componenti sono completamente esposti dal suo quadrante generosamente aperto, accentuato da una finitura bicolore, una nuova firma dei movimenti di alta orologeria Zenith.

    Sia che si tratti del platino o delle caratteristiche superfici satinate e lucide della collezione e di un vetro zaffiro o di un fondello in carbonio, la cassa è impermeabile fino a 10 atm. Viene fornito con un cinturino in caucciù nero rivestito di pelle di alligatore o Cordura.

    Il nuovo doppio tourbillon Defy El Primero è disponibile in versione platino e in versione carbonio; ne verranno prodotti 10 del primo, 50 del secondo.

     
  • admin 10:06 il 10 January 2018 Permalink |
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    Zenith Chronomaster El Primero Full Open 

    Presso la Zenith si dice: una visione chiara su un meccanismo leggendario: il Chronomaster El Primero “Full Open” è dotato di un quadrante completamente aperto e scheletrato e offre quindi uno sguardo sul cuore normalmente ben nascosto al suo interno.
    Zenith offre in questo caso il suo leggendario cronografo in tre versioni diverse: chiuso con il quadrante completamente (chiuso), con il quadrante semiaperto (open) e ora anche con il quadrante completamente aperto (Full Open).

    L’alta frequenza del movimento è già leggendaria e porta ad una notevole precisione fino a un decimo di secondo. L’apertura completa consente di percepire visivamente anche la frequenza. Il movimento El Primero, un cronografo integrato con una ruota a cricchetto e sollevamento automatico, consistente di 326 parti singole, che funzionano a 5 Hz o 36.000 vibrazioni all’ora.
    Anche si i meccanismi del Chronomaster El Primero Full Open sono stati completamente rivelati dalla Zenith, il produttore ha mantenuto alcuni riferimenti all’originale storico di El Primero del 1969: come l’originale, il finestrino del datario è stato posizionato sulle ore 4.30 nel nuovo orologio. Anche il famoso blu si ritrova, e corrisponde esattamente al tono della versione storica. In combinazione con gli altri due colori, antracite e rodio, il risultato è un’armonia perfetta, sullo sfondo dei quali il movimento è ancora più impressionante.

    Tre sub-quadranti completano l’immagine: sulle ore tre è stato apposto il contatore dei 30 minuti, il contatore delle 12 ore sulle ore 6 e il quadrante sussidiario per i piccoli secondi sulle ore 9. La lunetta argentata, la scala dei minuti in bianco e nero, gli indici e le lancette sfaccettate fluorescenti garantiscono una leggibilità ottimale senza oscurare la vista sul movimento rotante sottostante. Zenith ha stampato la sua firma all’interno del cristallo zaffiro.

    Anche la cassa assume la forma del cronografo El Primero del 1969. Dalla sua modernizzazione nel 2010, questa cassa è diventata indispensabile per la Zenith e viene offerta come l’essenza dello stile classico e senza tempo dalla Zenith in tutti suoi diametri. Il fondo in vetro zaffiro integra il movimento con il quadrante aperto e mostra di più.
    Il cronografo è disponibile opzionalmente con un diametro di 38 mm o 42 mm; o completamente realizzati in acciaio inossidabile o bicolore con una cassa in acciaio inossidabile e una lunetta in oro rosa. Questo orologio è resistente all’acqua fino a 10 atm.

     
  • admin 15:31 il 21 November 2017 Permalink |
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    Orientato verso il futuro: il nuovo Zenith Defy Lab 

    Zenith ha un’innovazione davvero interessante in offerta, il Defy Lab – l’orologio meccanico più preciso che mai. Il produttore non solo scrive un nuovo capitolo nella sua storia, ma definisce anche un nuovo standard nell’orologeria svizzera. Il nuovo regolatore di marcia è considerato lo sviluppo più pionieristico della costruzione di orologi meccanici dall’introduzione del bilanciere e della molla a spirale nel 1675.
    Come si, fosse necessario dopo oltre 152 anni di storia aziendale e attualmente 40 movimenti di orologi diversi, di avere un’altra prova che Zenith ha un potere creativo straordinario. Lo Zenith El Primero è stato presentato al pubblico nel 1969 come primo calibro per cronografi automatico al mondo. Con esso, era possibile per la prima volta di misurare i decimi di secondi al polso.

    Il Defy Lab è il primo orologio da polso meccanico che rappresenta un’evoluzione e, aggiunge inoltre, una significativa ottimizzazione dei principi du un controllo di carica basate sull’equilibrio e sulla molla a spirale. Questo principio die base viene ancora utilizzato quasi inalterato negli orologi meccanici. Nel Defy Lab invece troviamo in sostituzione un regolatore di carica nuovo che sostituisce in un unico pezzo di silicio monocristallino sia il bilanciere che la molla elicoidale e l’ancora. Questo regolatore sostituisce 30 elementi di movimento convenzionale, che devono essere prodotti con molta energia, adattati, assemblati, collaudati e alla fine devono anche essere oliati e regolati da un’unica componente. Questo sviluppo mette a disposizione anche un’incredibile frequenza di 15 hertz e fornisce una riserva di carica di 60 ore. La frequenza eccezionalmente elevata aumenta l’accuratezza del Defy Lab per un fattore di 10 rispetto al calibro El Primero. La divergenza media giornaliera del Zenith Defy Lab è di 0,3 secondi. I criteri per i cronometri COSC consentono una variazione giornaliera da -5 a +6 secondi, ovvero fino a 10 secondi al giorno. E soprattutto, la precisione accurata del Defy Lab può anche essere mantenuta per – oltre il 95% anche dalla riserva di carica.

    Poiché in questo movimento nessun elemento è in contatto con gli altri, non diventa necessaria nessuna lubrificazione. Visto che con ciò si evita anche l’attrito non esiste neanche l’usura. L’impianto inoltre, non è insensibile alle fluttuazioni della temperatura, agli effetti della gravità e ai campi magnetici. Con ciò si riesce ad eliminare principalmente le debolezze dei sistemi convenzionali della molla elicoidale/bilanciere e migliora l’esattezza del funzionamento.
    Il movimento è stato nominato ZO 342, misura 42,8 mm di diametro e 8,13 mm di altezza. Il regolatore di silicio è installato sulla parte del quadrante ed è visibile a prima vista dalla costruzione a scheletro.

    La cassa di per sé ha un diametro di 44 mm e un’altezza di 14,5 mm. Sul quadrante a scheletro è stato posizionato un vetro zeffiro bombato, anche per il fondo Zenith ha utilizzato un vetro zaffiro per creare ulteriori visuali. Il Defy Lab è impermeabile fino a 5 atm.
    La cassa è stata costruita di Aeronith. Si tratta di un nuovo materiale brevettato, caratterizzato dal suo peso basso. A tal fine, l’alluminio viene fuso, versato, nello stampo e convertito in una spugna metallica con i pori aperti in un processo appositamente sviluppato. I pori vengono quindi riempiti con un polimero estremamente leggero. Il risultato è una cassa più leggera di alluminio solido, titanio e anche più leggero del carbonio. L’Aeronith può essere lavorato come qualsiasi altro materiale per le casse.

    Il modello Zenith Defy Lab presenta un’estetica distintiva e del tutto eccezionale in aggiunta ad una tecnica incomparabile all’interno. Che cosa non entusiasma in questo orologio?
    All’inizio, Zenith lancia dieci modelli del Defy Lab – uno in ogni colore. E sono già tutti venduti. Ma se Zenith sviluppa in una fase successiva l’oscillatore e il movimento può essere utilizzato per più modelli, si dovrebbe poter sperare di ottenere un accesso pubblico più modelli, si dovrebbe poter sperare di ottenere un accesso pubblico più ampio a questa innovazione.

     
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